Assorbimento, distribuzione, metabolismo ed eliminazione del farmaco
1. Assorbimento
Dopo somministrazione orale, Tredaxil viene assorbito rapidamente nel tratto gastrointestinale. La biodisponibilità assoluta è circa 85%. Il tempo medio per raggiungere il picco plasmatico (Tmax) è di 2 ore dopo la somministrazione a digiuno e può aumentare fino a 3 ore se assunto con cibo.
2. Distribuzione
- Il volume di distribuzione apparente (Vd) è di circa 150 L, suggerendo una buona penetrazione nei tessuti.
- Legame alle proteine plasmatiche: circa 95%, principalmente all’albumina.
- Tredaxil attraversa la barriera ematoencefalica in concentrazioni minime e non mostra effetti significativi a livello centrale.
3. Metabolismo
- Metabolizzato principalmente nel fegato, prevalentemente attraverso il CYP3A4.
- Il principale metabolita attivo (Tredaxil-OH) ha un’attività pari al 40% rispetto al farmaco originario, con una emivita più lunga (circa 24 ore).
- Non induce né inibisce in modo significativo il metabolismo di altri farmaci.
4. Eliminazione
- Emivita plasmatica terminale (T½): circa 12 ore, consentendo una somministrazione in monosomministrazione giornaliera.
- L’eliminazione avviene per il 70% con le feci e per il 30% con le urine.
- In presenza di insufficienza renale moderata, il tempo di eliminazione può aumentare fino a 16 ore, richiedendo un aggiustamento della dose.
5. Popolazioni speciali
- Pazienti anziani: Non si osservano variazioni significative della farmacocinetica, ma è consigliato un monitoraggio della funzione renale ed epatica.
- Insufficienza epatica: Nei pazienti con disfunzione epatica moderata, la clearance epatica è ridotta del 30%, richiedendo un’eventuale riduzione della dose.
- Insufficienza renale: Nei pazienti con compromissione renale grave, la clearance totale si riduce del 40%, rendendo necessario un aggiustamento della dose o la controindicazione nei casi più severi.